Fumettista condannato: ha ucciso la fidanzata con le stesse modalità descritte in una delle sue storie
E’ una storia che ha aspetti inquietanti, quella che stiamo per raccontarvi, specie se si pensa che l’omicida aveva descritto in un suo fumetto un omicidio analogo a quello che poi ha realizzato nella realtà.
La donna è stata lasciata morire lentamente per dissanguamento ed al momento del suo ritrovamento da parte della polizia, presentava il volto semi scuoiato, un orecchio e diverse parti del corpo mutilate, oltre diverse ferite profonde sparse per tutto il corpo.
L’omicidio ha dei risvolti più che inquietanti in quanto l’uomo era un noto fumettista horror e aveva in precedenza prodotto un suo lavoro dal titolo “Syndrome” dove egli descriveva un omicidio analogo a quello che poi lui stesso ha compiuto ai danni della povera donna.
La condanna all’ergastolo è per lui arrivata e con molta probabilità non è stato condannato a morte soltanto perché l’accusa non l’aveva richiesta.