Uccisa a Roma perché voleva lasciare il fidanzato: Michela Di Pompeo massacrata dai colpi in testa
Il cranio fracassato dai continui colpi, il pavimento pieno di sangue: è questa la scena agghiacciante che i carabinieri, chiamati dallo stesso uomo che ha confessato immediatamente di aver ucciso la fidanzata, si sono ritrovati davanti agli occhi.
I due vivevano insieme, in un appartamento in affitto: dalle prime ricostruzioni, pare che la coppia non fosse particolarmente felice o che stesse attraversando un momento di difficoltà. Infatti, i vicini, interrogati, hanno raccontato di aver spesso sentito la coppia discutere: le indagini proseguono, ma ciò che appare ormai certo è che l’uomo abbia deciso di uccidere la fidanzata per gelosia, e per paura di perderla. Michela, infatti, era intenzionata a chiudere al più presto la relazione con lui.