Di questi tempi, con la crisi economica che non accenna a passare e con la costante necessità di liquidi che attanaglia sempre più famiglie, si sente spesso parlare delle varie forme di prestito disponibili. Tra queste, una delle più utili, ma anche una delle meno conosciute, è la cessione del Quinto dello stipendio, da poco messa a disposizione anche da Poste Italiane per i dipendenti pubblici e i pensionati INPS e INPDAP sopra i 65 anni.
Il prestito personale di Poste Italiane con cessione del Quinto ha le stesse caratteristiche della cessione del Quinto tradizionale: il capitale erogato è direttamente proporzionale alla retribuzione mensile del soggetto richiedente che non può superare il 20% della somma totale al netto, ovvero 1/5 dello stipendio o della pensione; la durata del contratto del Quinto BancoPosta va dai 36 mesi ai 120 mesi; il pagamento delle rate avviene in automatico con la detrazione sulla propria retribuzione o pensione mensile.
Questa modalità di pagamento costituisce una garanzia per l’Istituto bancario che si vede corrispondere mensilmente e con regolarità la propria quota con i rispettivi interessi e non incorre in insolvenza. Inoltre, la cessione del Quinto Poste Italiane permette al soggetto beneficiario di non occuparsi del pagamento delle rate, di non dover ricordare scadenza o cercare il tempo per pagare il bollettino postale.
Il Quinto BancoPosta è una soluzione ideale di prestito personale per dipendenti pubblici con contratto a tempo indeterminato e pensionati INPS e INPDAP titolari di una retribuzione dalla quale è possibile detrarre la rata mensile.
Il vantaggio maggiore della gestione del Quinto con Poste Italiane è quello che non è necessario avere o aprire un conto corrente postale presso il loro Istituto bancario, per cui direttamente richiedibile allo sportello. La soluzione del Quinto Banco Posta è ottenibile anche dalle categorie che non hanno accesso al credito consumo come protestati o cattivi pagatori.
Il solo requisito è l’avere una busta paga e un contratto a tempo indeterminato che costituisca la sola garanzia necessaria all’ottenimento del prestito. Un fattore di particolare importanza nell’ottenimento della cessione del Quinto dello stipendio di Poste Italiane è inoltre l’anzianità di servizio, che per un uomo è dai 3 mesi ai 43 anni – valore massimo alla scadenza del finanziamento – mentre per una donna è di 3 mesi ai 42 anni, preso come valore alla scadenza del contratto.