Rischio demenza in aumento: è quanto emerge dalle recenti notizie secondo cui chi ha la casa su strade trafficate
Quanto è emerso da una recente ricerca è alquanto sconcertante ma sicuramente di grande impatto sulle abitudini dell’essere umano: infatti, secondo uno studio che è stato di recente reso noto sul Lancet, chi vive su strade particolarmente trafficate o ad una distanza di circa 50 metri corre più facilmente il rischio di ammalarsi di demenza senile.
La ricerca è stata condotta su un numero importante di canadesi, ovvero 6,5 milioni: da questo studio è stato evidenziato che, coloro che vivono ad una distanza minima da una strada molto trafficata, ovvero dove la concentrazione di smog e inquinamento è più elevata, corrono più facilmente il rischio di ammalarsi di un disturbo importante come, appunto, la demenza senile. Si va a migliorare man mano che ci si allontana dalle strade cariche di smog. Ma perché accade tutto ciò? Il motivo è piuttosto semplice e comprensibile: infatti, secondo le recenti notizie che emergono dallo studio, pare che l’inquinamento, assunto in dosi eccessive, possa essere responsabile di danni neurologici importanti, specialmente tra i neonati. Un po’ come il vecchio detto secondo il quale respirare aria pura significa sicuramente essere più propensi ad una vita sana.