Salute neonato: il parto naturale e l’allattamento al seno sono da preferire
Dimmi come sei nato e ti dirò come vivrai: potrebbe essere questo il motto che sembrerebbe scaturire da una recente indagine, secondo la quale l’allattamento ed il tipo di parto potrebbero essere determinanti nell’individuazione dello stato di salute del neonato. Lo dimostra un recente studio condotto dall’University College Cork che, in collaborazione con i ricercatori della Fondazione Edmund Mach, hanno rivelato gli esiti della loro ricerca sulla rivista scientifica Microbiome.
Da questa ricerca – che è stata condotta dalla nascita dei neonati fino ai primi sei mesi di vita – è emerso che il microbiota intestinale del neonato si evolve e si modifica anche in funzione del tipo di parto, oltre che dalla modalità di allattamento, e l’intestino può essere più o meno portato a produrre i batteri intestinali. Ma c’è di più: nella ricerca è inoltre emerso che il tipo di parto che va premiato – perché consente una maggior salute nei neonati – è quello naturale, e che l’allattamento al seno è da preferirsi a quello artificiale, in quanto custode di una miglior capacità di funzionamento intestinale.
Secondo i ricercatori, quindi, subito dopo la sua nascita, un bambino è predestinato ad un livello di salute e benessere maggiore o minore, migliore o peggiore, anche a seconda della presenza dei metaboliti nelle urine e dei batteri intestinali. Preferire l’allattamento naturale (al seno) a quello artificiale e scegliere, dove possibile, un tipo di parto più naturale, possono essere delle ottime armi contro eventuali patologie future.