Quando dobbiamo spedire un pacco o una lettera importante ciò che ci preme assolutamente fare è chiudere bene la busta per farla arrivare integra e non letta al nostro destinatario.
Ciò che ci preme in tal sede spiegare è che sono vari i metodi attraverso cui sigillare una busta da spedire, da quelli più casarecci in stile “rimedi della nonna” a quelli più professionali fatti di ceralacca e di sigilli sicurezza.
Bisogna partire dal fatto che è uso comune sigillare una busta attraverso la saliva: tuttavia causa igiene e causa metodi alternativi, molte persone evitano di passare la lingua sulla parte adesiva della busta, andando dunque alla ricerca di soluzioni più sicure e meno “alla buona”. Appare dunque evidente che al posto dei classici metodi potremo affacciarci a tante altre soluzioni facili sì ma molto più sicure
Sigillare una busta con la spugnetta bagnata
Tra le alternative più comuni sicuramente c’è la spugnetta bagnata che svolge lo stesso compito della nostra saliva. Sulla striscia della busta che appare adesiva basta passarci la spugnetta per consentire l’attrito con l’umidità. La spugnetta ovviamente dev’essere quanto più strizzata possibile e va passata con la massima energia lungo la linea di adesione del nostro plico.
Volendo in cartoleria si trovano dei piccoli recipienti che hanno la forma di una penna (o di una bottiglia) con la punta in spugna. Si tratta di congegni studiati appositamente per quanto detto ora. In alternativa potremmo tranquillamente procurarsi una spugnetta da sigillo, che si inumidisce solo al momento del sigillo. Pur avendo la colla fatto attrito, per una maggiore sicurezza potremo apporre anche un sigillo di sicurezza così da evitare l’eventuale manomissione della nostra busta.
La macchina sigilla buste
In commercio si trovano anche delle macchine sigilla-buste, che servono ad inumidire e chiudere la busta al posto nostro. Usando un modello elettrico basterà mettere il plico nel marchingegno, invece per un modello a mano ci vuole qualche passaggio in più. Certo è che, essendo questo un metodo tecnologico molto recente, potrebbe presentarsi qualche problemino o difetto tecnico, quindi prima di passare all’acquisto sarebbe meglio informarsi su marca e modello.
In alternativa c’è pur sempre il nastro adesivo venduto ad hoc per il sigillo della busta, applicandolo proprio in prossimità della chiusura.
Il caro vecchio sigillo in ceralacca
Un classico intramontabile da apporre su un sigillo è la ceralacca. Gli applicatori sono tutt’ora in commercio, e sfruttano la cera a caldo. In vero il passaggio di sigillo è un po’ lungo e complesso ma ne vale la pena. Basta munirsi di cera lacca in granuli, da un timbro che abbia un qualsiasi simbolo o stemma di nostro interesse, un cucchiaio e del fuoco (o una qualunque fonte di calore)
Bisogna prendere un cucchiaio di ceralacca in granuli, avvicinarlo alla fonte di calore per fonderlo. Non servono altro che circa 15 secondi. La ceralacca dovrà diventare fluida ma densa, non liquida. Dopodiché il composto va versato sulla busta, che per essere sigillata va applicata una leggera pressione con il timbro. Volendo si può anche creare il bollino di eralacca su carta da forno e poi porlo sulla busta da sigillare con della colla